Notizie
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Stagione propizia per le iniziative civiche
Davide contro Golia. La storia di due iniziative civiche che hanno scatenato una discussione internazionale: i cittadini possono avere voce in capitolo se i pesticidi e i gas di scarico peggiorano la loro qualità della vita?
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Punto di vista: Pensare a livello globale, agire a livello locale
La connessione ecologica degli ambienti naturali riguarda spazi che sono reclamati da molti. Aurelia Ullrich-Schneider, responsabile di progetto per la biodiversità e il paesaggio presso la CIPRA Internazionale, spiega perché la politica e le amministrazioni con gli strumenti della pianificazione del territorio avrebbero la possibilità di garantire la molteplicità delle specie e degli ambienti alpini.
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Alpi oltre la crisi. Due giorni di confronto in Valle Susa
La due giorni in Valle di Susa ha riscosso l’interesse del territorio oltre ogni aspettativa. Dal territorio sono emerse idee per far fronte e superare l’attuale crisi. Un confronto aperto e partecipato per conoscere le iniziative innovative, discutere delle problematiche e riflettere sul futuro.
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Alpi francesi: passi avanti nella connettività ecologica
Le Regioni Rhône-Alpes e Provence-Alpes-Côte-d’Azur stabiliscono per la prima volta con uno strumento di pianificazione le aree attraverso cui le piante e gli animali possono spostarsi. Un fatto inedito nei territori montani francesi.
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Il cambiamento climatico si accanisce sulle Alpi
Il riscaldamento terrestre mette sotto pressione le Alpi. Il primo Rapporto nazionale sul cambiamento climatico redatto in Europa precisa quali sono le conseguenze per l’Austria.
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Gasdotto minaccia le Alpi slovene
La città slovena di Kranjska Gora si mobilita contro il gasdotto che dovrebbe portare in Europa il metano dalla Russia. Ora si sta verificando se si potrà svolgere un referendum.
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La tutela della natura è un valore anche economico
Le aree protette mettono le ali all’economia, portano più giovani nella regione e più donne ai livelli direzionali delle aziende. Queste le conclusioni di uno studio realizzato dal Ministero dell’ambiente italiano in collaborazione con Unioncamere.
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Oh...
…abbiamo una nuova fabbrica di eroi – e non si può certo dire che questa sia una buona notizia per le Alpi.
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Visione energetica alpina non condivisa
I flussi energetici non si fermano davanti ai confini nazionali. Troppo spesso però lo fa la politica energetica. Le Alpi hanno bisogno di una visione energetica globale, frutto della partecipazione della società civile e basata su una riduzione dei consumi energetici.
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Agire oggi per beneficiarne domani
Il cambiamento climatico è una delle maggiori sfide del XXI secolo. Negli ultimi 150 anni nelle Alpi le temperature sono salite di circa due gradi, quasi il doppio rispetto alla media globale. Per mitigare le conseguenze per l’uomo e per la natura occorre agire immediatamente.